Storia della Chirurgia del Pancreas a Verona
La storia della chirurgia pancreatica a Verona inizia negli anni ’70 con la nascita del nuovo polo universitario, inizialmente dipendente da Padova, poi reso autonomo agli inizi degli anni ’80. Il Prof. Adamo Dagradi, assistito dal Dott. Paolo Pederzoli, iniziò a interessarsi di malattie infiammatorie del pancreas (pancreatiti acute e croniche) data la loro notevole incidenza sul territorio. Simultaneamente, il gruppo gastroenterologico guidato dal Prof. Ludovico Antonio Scuro e poi dal Prof. Giorgio Cavallini ha condiviso l’interesse sul pancreas, dando origine al primo nucleo del gruppo pancreatologico veronese.
In pochi anni il gruppo si è accresciuto con l’esperienza dei radiologi (Prof. Gian Franco Pistolesi, Prof. Carlo Procacci) e poi dei patologi e degli oncologi, sino a formare un corpo di più di 100 professionalità dedicate prevalentemente allo studio, alla diagnosi e alla cura delle malattie del pancreas.
Il gruppo chirurgico ha assunto rilevanza nazionale grazie a Paolo Pederzoli. Il centro di Verona è diventato riferimento non solo per la cura delle pancreatiti, ma anche dell’adenocarcinoma pancreatico, delle neoplasie cistiche, delle neoplasie neuroendocrine. Nel 1996, con il Prof. Paolo Pederzoli e il Prof. Claudio Bassi è nato il reparto di Endocrinochirurgia, pressochè interamente dedicato alla chirurgia del pancreas; nel 1999 a integrare l’organico si sono aggiunti il Dott. Massimo Falconi e il Dott. Roberto Salvia. Il volume chirurgico è costantemente cresciuto, e il livello della ricerca e della considerazione internazionale sono aumentati di pari passo.
Nel 2000-2001 si sono uniti al gruppo la Dott.ssa Nora Sartori e il Dott. Giovanni Butturini, e con il ritiro dalle attività accademiche del Prof. Roberto Vecchioni, il reparto di Endocrinochirurgia (ridenominato Chirurgia B) ha acquisito l’Unità di Chirurgia Vascolare, guidata dalla Prof.ssa Elda Baggio, le cui competenze sono risultate preziose per lo sviluppo delle tecniche di resezione vascolare in chirurgia pancreatica. Durante la direzione del Prof. Pederzoli è stato tagliato il traguardo delle 2000 resezioni pancreatiche, un numero di interventi che solo pochi altri centri al mondo possono vantare.
Nel 2011 il Prof. Pederzoli ha terminato la sua attività accademica, lasciando il testimone al Prof. Claudio Bassi. Allo stesso tempo nasceva a Verona l’Istituto del Pancreas, primo centro italiano di integrazione multidisciplinare interamente dedicato alle malattie del pancreas, attualmente diretto dallo stesso Prof Bassi. A tutt’oggi sono stati eseguiti più di 4500 interventi tra resezioni pancreatiche per neoplasia e pancreatite cronica, interventi di derivazione pancreatica per pancreatite cronica e interventi di necrosectomia per pancreatite acuta.
Il gruppo ha vissuto un ricambio generazionale con il trasferimento del Prof. Massimo Falconi (che dirige attualmente l’Unità di Chirurgia Pancreatica dell’Ospedale San Raffaele di Milano) e del Dott. Giovanni Butturini (che dirige attualmente l’Unità di Chirurgia Pancreatica dell’Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda). L’equipe oggi comprende, oltre al Prof. Bassi e al Prof. Salvia, il Dott. Alessandro Esposito, il Dott. Luca Landoni, e il Dott. Luca Casetti, il Dott. Giuseppe Malleo, il Dott. Giovanni Marchegiani e il Dott. Salvatore Paiella. Si è inoltre unito al gruppo il Dott. Massimiliano Tuveri. Insieme all’integrazione multidisciplinare e alla ricerca scientifica, il punto di forza del nostro centro è rappresentato dalla formazione. Oltre a centro di riferimento per pazienti provenienti da fuori regione, la nostra unità è diventata anche polo di attrazione per giovani medici che scelgono di formarsi chirurgicamente a Verona.